Queste sono una pia consuetudine che consiste nel far celebrare per l'anima di un defunto 30 Messe per trenta giorni consecutivi.
Sono chiamate "gregoriane" o "trentesimo gregoriano" da colui che le istituì: il Santo Pontefice Gregorio Magno (590-604).
Il Santo ebbe una visione secondo la quale l'anima di un defunto, per cui erano celebrate queste 30 Messe, venne subito liberata dal Purgatorio per l'intercessione dello stesso Santo.
Questa pia pratica fu approvata con decreto della S.Congregazione delle Indulgenze in data 15 marzo 1884. Il sacerdote a cui è affidato l'onere di celebrare le 30 Messe, non può interromperle per 30 giorni consecutivi; per qualsiasi ragione le dovesse interrompere è obbligato a ricominciare dall'inizio l'intera serie. Per il maggior onere costituito dal celebrare le Messe Gregoriane, i fedeli sono soliti offrire al sacerdote una oblazione più consistente della consueta.